Breve resoconto sulla musica degli anni ’10 del duemila

Il decennio è agli sgoccioli, e i fatidici resoconti iniziano a spuntare sui blog di milioni di persone. Non mi sottraggo alla massa, sebbene lo spirito di questo post sia lontano dalle classifiche, i classificoni e tutte quelle menate che gli pseudo-cultori dell’arte devono per forza di cose far sapere al prossimo, come se fare elenco delle “50 canzoni più belle del decennio” fosse una cosa interessante invece che rendervi degli autentici sciocchini, o meglio ancora, dei falsi critici. Probabilmente dimenticherò qualcosa, ma questi anni ’10 sono ancora lontani dal glorioso passato della nostra storia, fatto di capolavori che uscivano ogni anno anzi, ne uscivano diversi all’anno. Tra le migliaia di dischi ascoltati, tanti hanno detto qualcosa d’importante: con il suo You Want It Darker, Leonard Cohen ha lasciato questa Terra alla sua maniera, portando con se un’epoca che mai più tornerà; allo stesso tempo, David Bowie ha sorpreso il mondo intero con due album che sicuramente faranno parlare di se, in particolare Blackstar, album testamento, forte di alcuni brani struggenti con altrettanta maestria videografica (siamo nell’olimpo del videoclip). Notevole, senza dubbio, ma bisogna anche essere sinceri: senza la tragedia, parleremo di un grande album senza gridare al capolavoro, cosa che difatti non è (sebbene verrà eternamente ricordato come la più grande uscita di scena della storia, giustamente). Il ritorno di uno Springsteen finalmente degno di nota, qualche nuovo autore sulla scena italiana (Colapesce in particolare), e poi Yo La Tengo, Bill Callhan, War On Drugs, gli ultimi Radiohead, Scott Walker, Eno, Clientele e qualcos’altro perso qua è là’. A fronte di tanta bella musica, per chi vi scrive, Wakin On A Pretty Daze di Kurt Vile, il nuovo eroe di Philadelphia, rimane l’opera più degna a cui affidare il titolo di capolavoro: un album che entra a gamba tesa nella storia del rock, innovando i suoi canoni sulla strada dei suoi illustri predecessori. E adesso, gustatevi questo brano fenomenale!